Tematica Piante

Cyclamen purpurascens Mill.

Cyclamen purpurascens Mill.

foto 66
Foto: Michael Gasperl.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Primulales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Primulaceae Batsch ex Borkh., 1797

Genere: Cyclamen L.


itItaliano: Ciclamino delle Alpi

enEnglish: Alpine cyclamen, European cyclamen

deDeutsch: Alpenveilchen

spEspañol: Ciclamen de Europa

Descrizione

Il nome del genere (Cyclamen) deriva dalla parola greca kyklos (= cerchio); forse in riferimento alle radici tuberose rotonde; il nome specifico (purpurascens) deriva dal colore di alcune sue parti (come i peduncoli fiorali). In tempi moderni è stato il botanico francese Joseph Pitton de Tournefort (1565-1798) a introdurre per primo il termine Cyclamen, introduzione avallata successivamente dal botanico e naturalista svedese Linneo nel 1735. Il Cyclamen purpurascens è una specie molto rustica, alta dai 5 ai 12 cm. La forma biologica è del tipo geofita bulbosa (G bulb): sono piante il cui organo perennante è un bulbo, dal quale ad ogni nuova stagione nascono foglie e fiori tutti basali. Radici: le radici sono secondarie fuoriuscenti tutt'attorno ad un tubero (bulbo) arrotondato. Fusto: parte ipogea: la parte interrata del fusto è un tubero subsferico a volte cavo, di consistenza sugherosa di colore marrone - grigiastro. Dimensione del tubero 3-5 cm. Parte epigea: la parte aerea consiste in uno scapo fiorale semplice e senza foglie. Foglie: le foglie (poche), tutte basali, picciolate e senza stipole, hanno la forma ovato-cordata (cuoriforme con alla base della foglia un'insenatura profonda 1 cm) o largamente reniforme ad apice ottuso. Il margine è liscio o debolmente dentellato (regolarmente crenulato). La lamina fogliare superiore è verde scuro variegata d'argento (macchie chiare quasi bianche) e pubescente, mentre di sotto presenta dei riflessi porporini-rossastri. La consistenza della foglia è un po' carnosa. Le foglie sono inoltre persistenti alla fioritura e durano a lungo. Il picciolo è pubescente e rossastro. Dimensione del picciolo: 3-6 cm; diametro delle foglie: 2-5 cm. Infiorescenza: l'infiorescenza è solitaria con peduncoli rossastro-marroni lievemente pubescenti. Il peduncolo è lievemente ricurvo e si arrotola a spirale (o elica) alla fine della fioritura, durante la maturazione del frutto; in questo modo i frutti si avvicinano al suolo agevolando l'interramento dei semi. Dimensione del peduncolo 5-12 cm. Fiori: i fiori sono solitari ed hanno un colore carminio (roseo-porporino quasi violaceo) e sono molto profumati; la fauce della corolla è più scura. I fiori sono zigomorfi, pentameri (calice e corolla con 5 elementi) e tetraciclici (formati da quattro elementi: calice-corolla-androceo-gineceo). Del fiore la parte persistente è il calice a sostegno del frutto. Dimensione dei fiori: 2 cm. Formula fiorale: K (5), C (5), A 5, G (5). Calice: il calice è gamosepalo ed è formato da 5 lacinie triangolari. Corolla: la corolla è simpetala (o gamopetala); il tubo della corolla è breve, i 5 lobi sono lunghi quanto il fiore e sono ripiegati all'indietro. Dimensioni del tubo: larghezza 4 mm, lunghezza 6 mm; dimensione dei petali: larghezza 5-6 mm, lunghezza 18-20 mm. Androceo: gli stami sono 5 a disposizione opposta ai petali della corolla;le antere sono giallo-rosse e di forma acuta e riunite all'apice a forma di piramide. Gineceo: l'ovario è supero formato da 5 carpelli saldati tra di loro; lo stilo è unico con uno stimma semplice e sporge pendulo di 5 mm dalla corolla. Fioritura: la fioritura va da giugno a settembre. Impollinazione: l'impollinazione è entomogama. Frutti: il frutto è una capsula sferica uniloculare deiscente. I semi contenuti nel frutto sono più o meno tondi; raggiungono la maturità dopo un anno dalla fioritura.

Diffusione

Geoelemento: il tipo corologico (area di origine) è Orof. NE-Medit. (europeo montano nord orientale - zone montane gravitanti attorno al bacino del Mediterraneo superiore); è quindi in genere una specie spontanea, tipica dei boschi submontani e montani delle zone temperate del globo. Diffusione: sulle Alpi è comune (ma spesso ne è proibita la raccolta); si trova anche nelle zone montane dell'Europa centrale e meridionale. Habitat: nelle nostre zona l'habitat tipico di questo fiore sono i boschi ombrosi (misti a faggete), cespuglieti, luoghi erbosi su terreni leggeri; ma anche carpineti, querceti e betuleti. Il substrato è calcareo (ma anche calcareo-siliceo), con pH basico e un medio contenuto nutrizionale del terreno con valori medi di umidità. Diffusione altitudinale: dal piano collinare (o planiziale - 0 m s.l.m.) a quello alpino fino a 1900 m s.l.m., passando quindi per i piani montani e subalpini.

Sinonimi

= Cyclamen europaeum L.


02048 Data: 14/05/1948
Emissione: Fiori - Francobolli con sovraprezzo per beneficienza
Stato: Austria
11363 Data: 15/06/2017
Emissione: Serie ordinaria - Fiori
Stato: Serb Republic